L’accordo tra sindacati e azienda prevede la cassa integrazione per 4.300 lavoratori dell’ex Ilva di Taranto. La misura sarà applicata a partire da settembre e durerà fino a dicembre 2024. L’intesa è stata raggiunta dopo una trattativa lunga e difficile, che ha coinvolto anche il governo. I sindacati hanno definito l’accordo ‘un passo importante’ per la tutela dei lavoratori, mentre l’azienda ha sottolineato la necessità di ‘riorganizzare’ il sito produttivo.