Il Sole-24 Ore segnala che, nonostante le disposizioni del Codice delle imposte, i prodotti derivati dall’attività illecita di gioco d’azzardo rimangano esenti da IVA. La Fiscale ha confermato che i guadagni derivanti da attività illecite non sono soggetti al tasso di IVA del 22%. La sentenza del TAR del Lazio del 2018 ha stabilito che il gioco d’azzardo online non è soggetto a IVA, poiché non si tratta di attività economica. Tuttavia, il Ministero delle Finanze ha dichiarato che le disposizioni fiscali non consentono di considerare il gioco d’azzardo come attività economica. Il problema rimane aperto.