L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha annunciato l’obiettivo di eliminare l’epatite C entro il 2030. Secondo i dati forniti dall’OMS, oggi circa 1,5 milioni di persone contraggono questa malattia annualmente, e il numero di morti per anno è stimato in circa 400.000. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, l’OMS ha pianificato strategie prioritarie, tra le quali la prevenzione, la diagnosi precoce e la terapia. La prevenzione si baserà sulla promozione della vaccinazione contro l’hepatite B, che protegge parzialmente dall’epatite C, e sulla riduzione del rischio di infezione attraverso la promozione della igiene e l’igiene sessuale. La diagnosi precoce sarà ottenuta attraverso campagne di screening e la terapia sarà affidata a programmi di trattamento accessibili e finanziabili per tutti.